India terra magica per lo Yoga!
9 febbraio 2023 comincia il mio primo viaggio per l’India, in questa magica terra. Si dice che l’India sia la culla dello yoga, infatti i primi fondamenti dello yoga furono sviluppati dalla civiltà dell'Indo-Sarasvati nell'India settentrionale oltre 2.000 anni fa. Per i praticanti di yoga (yoghis) un viaggio in India serve per immergersi nella pratica in un contesto completamente diverso da quello a cui siamo abituati, praticare yoga in Ashram tradizionali o altre strutture ti permette di dedicarti unicamente a te stesso/a, senza distrazioni ed andando in profondità non solo nella pratica ma anche nel tuo interno.
Durante la mia permanenza in India ho seguito un Retreat guidato dalla mia insegnante Michela Montalbetti, 7 giorni di meditazione, pranajama, Hatha yoga e Yin Yoga in un ambiente meraviglioso in cui praticare in libertà e concentrazione, lontano dalle abitudini e dai doveri quotidiani. Non conoscevo nessuno dei partecipanti, sono partita solo con la voglia di praticare yoga e di imparare il più possibile così da poterlo poi condividere.
Ogni giorno ho potuto ammirare paesaggi incredibili e sfide quotidiane sul tappetino. Michela ha saputo sempre portarmi, passo dopo passo, sempre più in profondità nella mia pratica ed i suoi insegnamenti sono stati linfa nuova per me, sia come allieva sia come insegnante. Pratica dopo pratica ho percepito cambiamenti importanti e piccole illuminazioni regolari che mi hanno portato ad una conoscenza ancora più grande di me e dello yoga.
Questa è la magia dello yoga, non smette mai di stupire e non si smette mai di imparare!
Il pranajama giornaliero mi ha inondato di una sensazione di benessere difficile da spiegare, una sorta di felicità costante, i miei sensi hanno assunto una qualità diversa, i colori erano più nitidi, i sapori più forti, l’empatia verso le persone conosciute da poco profonda e reciproca! Insomma sono stata in uno stato di “trans” positivo che mi ha dato sollievo dagli acciacchi fisici e da quelli mentali che ogni giorno percepisco nella vita quotidiana, permettendomi così di cogliere e percepire davvero l’attimo presente senza pensieri in modo naturale e spontaneo.